Leggi, supporta e acquista i “Dialoghi con una treenne”
Ci ho messo un po’. Quattro anni per la precisione. Ma non tanto per scrivere questo libro (o ebook), quanto per maturarlo, per deciderne la forma, il taglio, per decidere se pubblicarlo oppure no. Poi, mi sono risolto e alla fine eccolo qui. E’ molto bello (parlo dell’estetica), mi divertono i colori. Contiene i tratteggi di una storia fra un padre e una piccola figlia. Per la precisione quella mia e di mia figlia. Nella quale, però, penso possano riconoscersi molti genitori e molti figli. Perché, anche se ognuno di noi è portato a considerare “speciale” il proprio pargoletto, la realtà spiega bene che molti sono i tratti comuni a tutti i bambini del mondo. E a quasi tutti i genitori. Ed ecco perché ho pubblicato questo libro fatto di autentici “dialoghi” fra me e mia figlia, piccole suggestioni, ballate, frammenti di poesie: perché ho pensato che l’amore fra un padre e una figlia sia un sentimento condiviso e condivisibile. Che tutti noi proviamo, o che comunque ci ha formato.
Ho voluto dedicare i Dialoghi a chi ha figli, ma anche a chi non li ha, a chi non li ha mai voluti e a chi non li vorrà mai, perché tutti – banale, lo so – siamo comunque figli. E quindi ci riguarda. E’ un libro leggero, con alcuni tratti appena più intimi, che si legge velocemente. Eppure è un libro nato dall’ascolto attento di quattro anni di vita fra me e Clara, quelli che sono andati dai suoi due anni ai sei (più o meno). I più divertenti, secondo gli autori (e dintorni). Ora li affido a voi, con un po’ di malcelato pudore, e molto orgoglio. Quello di potervi fornire un piccolo strumento che vi permetta di tuffarvi per un’oretta in un mondo bambino, pieno di candore e pulizia e senza gli infingimenti e le ipocrisie di quello adulto. Nasciamo sani, non c’è dubbio. E’ dopo che combiniamo disastri. Buona lettura.